AgorArt Ensemble è un ensemble dedito alla musica contemporanea sorto nell’incubatore/aggregatore Associazione Culturale “Piazza del Mondo”, che raccoglie musicisti con rilevanti esperienze nel campo, distinti inoltre da versatilità, flessibilità, interlocuzione con sperimentazioni aperte e sfidanti.

E’ composto da Davide Baldo (flute in C, flute in G, bass flute in C, piccolo); Emanuele Dalmaso (Bb clarinet, A clarinet, Eb clarinet, bass clarinet, soprano sax, alto sax, tenor sax, baritone sax); Mattia Grott (sopranino sax, soprano sax, alto sax, tenor sax, baritone sax, Electronics); Cosimo Colazzo (piano)

AgorArt Ensemble è protagonista, dal lato dell’interpretazione, della Call promossa nel 2021 dall’Associazione Culturale “Piazza del Mondo”, dal titolo "Contra Covid. Resistance and Resilience".  Il 28 gennaio 2022 presso la Sala Turina a Siviglia, in Spagna, per il Festival “Encuentros sonoros”, giunto alla sua XI edizione, ha trovato realizzazione un progetto complesso di dimensione internazionale che ha visto la integrazione dell’ensemble di “Piazza del Mondo” – “Agorart ensemble” – e “Taller sonoro”, uno degli ensemble più attivi e prestigiosi in Spagna, che ha messo a confronto e in un fattivo dialogo creatività italiane e spagnole, di compositori e interpreti. In quest’ambito è stata proposta al pubblico una recente opera comica di Cosimo Colazzo, “La locandiera, Musicape e il giovin signore”, su libretto di Giuliana Adamo, incentrata sui temi del sovranismo e del razzismo, che ha noti campioni in Italia, qui alla berlina con un continuo susseguirsi di trovate, giochi linguistici, spiazzanti associazioni, citazioni. Un’opera che è una continua corrente comica e musicale, che il pubblico ha apprezzato vivamente. Interpreti la soprano Patrizia Zanardi (locandiera), il basso Paolo Leonardi (giovin signore), la voce recitante di Giuseppe Calliari (Musicape). 

Il Ladybug Duo vede protagonisti i due componenti di AgorArt Ensemble Mattia Grott ed Emanuele Dalmaso e nasce con l' intenzione di sperimentare e scoprire l' innovativa geometria del duo di saxofoni, che risulta ancora un terreno poco esplorato nel panorama musicale.  L' intento è quello di comprendere quali siano le possibilità espressive di questo piccolo ensemble che, attraverso la combinazione di due suoni simili e contemporaneamente diversi, riesce a creare interessanti e talvolta sorprendenti effetti, soprattutto per quanto riguarda la sperimentazione in campo contemporaneo.  La volontà del duo è quella di offrire ad un pubblico sempre crescente un' alternativa alla musica commerciale o classica, un qualcosa di raffinato ed intellettuale che possa però essere alla portata di tutti.